Livio Felluga
Friuli Venezia Giulia
Il patriarca dei Colli friulani
Andrea Felluga
Oltre a essere considerato il patriarca della viticoltura friulana, Livio Felluga ha il merito di aver creato la “geografia” dei propri vini credendo nella potenzialità delle aree collinari anche quando queste venivano abbandonate. Perfettamente riconoscibili grazie alla carta geografica che dal 1956 campeggia sulle etichette, le bottiglie di Livio Felluga hanno fatto il giro del mondo. Dopo la scomparsa del patriarca avvenuta nel 2016 all’età di 102 anni, l’azienda è passata nelle attente e rispettose mani dei figli, che portano avanti una viticoltura dalle radici profonde in un’area di confine estremamente affascinante. Continua la valorizzazione dei vitigni autoctoni, ma anche degli internazionali, insieme al grande rispetto per l’ambiente. E nel solco tracciato da Livio Felluga, la creazione di Rosé da uve Merlot e Pinot nero, è insieme «innovazione, perché in Friuli rappresenta ancora una novità, e tradizione, perché è ottenuta da varietà a noi care da lungo tempo; e soprattutto è un modo nuovo per raccontare la personalità delle nostre vigne e il carattere del nostro terroir», afferma Andrea Felluga.
www.liviofelluga.it
Friuli Colli Orientali Pinot grigio Doc 2018
La vinificazione Livio Felluga conferisce al bianco friulano più conosciuto nel mondo finezza ed eleganza al naso, freschezza e velluto al palato, mantenendo i tenui riflessi ramati tipici del Pinot grigio
Abbazia di Rosazzo, Rosazzo Docg 2016
Il fiore all’occhiello della Cantina prende vita sulle colline di Rosazzo da un blend di uve Friulano, Pinot bianco, Sauvignon, Malvasia e Ribolla gialla, la cui unione dona un bianco aristocratico e longevo
Rosé, Venezia Giulia Igt 2018
Da Merlot e Pinot nero, è un vino dai profumi accattivanti che spaziano dal floreale al minerale, ma è soprattutto all’assaggio – strutturato e fresco – che si coglie il temperamento della collina friulana